Efficientamento energetico di edifici residenziali ed accesso al meccanismo del “Superbonus”

Efficientamento energetico di edifici residenziali ed accesso al meccanismo del “Superbonus”

Il cosiddetto Decreto Rilancio[1] ha recentemente introdotto nuove disposizioni in merito alla detrazione fiscale delle spese sostenute per specifici interventi di efficientamento energetico, interventi antisismici, installazione di impianti fotovoltaici nonché infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici negli edifici (meccanismo incentivante denominato “Superbonus”). Le nuove disposizioni si affiancano a quelle già vigenti che disciplinano le detrazioni spettanti per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio[2]  (meccanismo incentivante denominato “Bonus Ristrutturazione”), inclusi quelli antisismici[3]  (meccanismo incentivante denominato “Sismabonus”), nonché quelli di riqualificazione energetica degli edifici[4]  (meccanismo incentivante denominato “Ecobonus”) e per la riqualificazione delle facciate[5]  (meccanismo incentivante denominato “Bonus Facciate”).

In tale contesto, è stato effettuata l’ottimizzazione tecnico-economica di interventi di riqualificazione edilizia applicati ad un edificio di proprietà di UniAbita, al fine di beneficiare delle agevolazioni previste dal Decreto Rilancio nonché degli eventuali altri meccanismi incentivanti disponibili, garantendo al contempo elevati livelli di comfort per gli abitanti.

Il lavoro è stato suddiviso in diverse macro-attività, che vengono brevemente illustrate di seguito.

  • - Analisi del contesto di intervento, della documentazione resa disponibile relativamente dell’edificio oggetto di analisi. Nel dettaglio, sulla base delle richieste della committenza, il contesto applicativo è costituito da tre edifici residenziali con tre piani fuori terra, siti a Cinisello Balsamo.

  • - Risultati delle indagini in situ, volte a reperire tutte le informazioni necessarie per lo studio.

  • - Individuazione delle criticità e delle priorità di intervento.

  • - Disamina della normativa di riferimento, sia relativa ai meccanismi di incentivazione che ai requisiti minimi in materia di efficienza energetica.

  • - Identificazione delle possibili soluzioni tecniche, compatibili con il contesto di intervento, che rispettino i vincoli normativi e che diano la possibilità di accedere agli incentivi fiscali.

  • - Descrizione degli scenari di efficientamento, definiti sulla base di diverse combinazioni delle possibili soluzioni di intervento.

Valutazioni tecnico-economiche sugli scenari proposti e considerazioni conclusive.

 

 

Complesso edilizio marconi edificio esistente
Edificio esistente
Complesso edilizio marconi edificio riqualificato foto 1
Edificio riqualificato (vista alto)
Complesso edilizio marconi edificio riqualificato foto 2
Edificio riqualificato (vista fronte)

 



[1]Decreto Legge 19 maggio 2020 n. 34, convertito con modifiche dalla Legge 17 luglio 2020, n. 77.

[2]Disciplinato dall’articolo 16-bis del testo unico delle imposte sui redditi (TUIR) di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917.

[3]Disciplinati dall’articolo 16 del decreto-legge 4 giugno 2013, n. 63, convertito dalla legge 3 agosto 2013, n. 90.

[4]Disciplinati dall’articolo 14 del citato decreto-legge n. 63 del 2013.

[5]Disciplinato dall’articolo 1, commi da 219 a 224 della Legge 27/12/2019, n. 160.